Scott Russell nasce il 28 gennaio 1964 ad Atlanta, Usa e debutta nelle corse nel 1986 partecipando ad alcune gare della classe 750 Supersport, successivamente partecipa nel 1989 come Wild Card alla Brainerd negli Usa a bordo di una Suzuki chiudendo il suo debutto nel massimo campionato mondiale delle derivate di serie al 15° posto gara 1 ed al 17° posto gara 2.
Finalmente nel 1990 entra in Kawasaki dove vince il suo primo titolo mondiale AMA nella classe 750, sempre in quell'anno partecipa di nuovo come Wild Card al Gp di Brainerd chiudendo stavolta al 10° posto in gara 1 e 7° in gara 2. Le sue presenze nel Mondiale WSBK si fanno sempre più intense è di rilievo. Solo un anno dopo infatti, sempre a bordo di una Kawasaki ZXR 750 conclude il suo Gp di Brainerd in 2° posizione in entrambe le manche. Nel 1992 arriva il suo secondo titolo AMA SBK ed il titolo della SS 750, nonché la sua prima (di 5) vittorie nella 200 Miglia di Daytona. Il 1993 è l'anno della consacrazione, in sella alla Kawasaki ZXR 750 dopo un anno che lo vede duellare con Carl Fogarty in sella ad una Ducati, vince il suo primo titolo Mondiale WSBK scrivendo la storia nel libro della casa di Akashi, essendo ancora oggi l'unico detentore del titolo delle derivate di serie a livello mondiale, della Kawasaki Racing Team.
La sua carriera però continua e dopo una piccola parentesi in 500, torna in WSBK nel 1997 in sella alla Yamaha dove su 24 gare accumula solo una Pole Position, un 2° ed un 3° posto, chiudendo il mondiale in 6° posizione. Sempre con lo stesso team vince le edizioni del 97' e 98' della 200 Miglia di Daytona. Nel 1999 e nel 2000 porta in pista una Harley-Davidson VR1000 nel campionato AMA SBK.
Nel 2001 la Ducati, a secco di risultati nel campionato AMA SBK ma sopratutto nella 200 Miglia di Daytona, lo ingaggia. L'obiettivo è sopratutto quello di vincere una delle gare più famose del mondo, e vetrina di milioni di appassionati del settore, cosa che avrebbe visto un innalzamento delle vendite Ducati negli Usa. Benché le premesse per vincere ci fossero tutte, la Ducati si spegne al via del Gp, causando un incidente spaventoso dove Russell viene investito da un altro pilota che partiva nelle retrovie. L'incidente ebbe pesanti ripercussioni sul pilota che rischiò addirittura di perdere una gamba.
Per questo motivo nel 2002 Scott Russell decise di ritirarsi dal mondo delle competizioni, salvo una piccola apparizione sempre nella 200 Miglia di Daytona a bordo di una Yamaha R1 Superstock di un Team privato senza troppe ambizioni.
200 Miglia Daytona (1995) - Scott Russell cade durante il primo giro
della 200 Miglia di Daytona.
200 Miglia Daytona (1995) - Dopo la caduta, Scott Russell risale in sella e compie una
rimonta memorabile che lo porterà addirittura alla vittoria, la sua 3° a Daytona.
NUMERI DI SCOTT RUSSELL in WSBK
